
La progettazione di un sistema industriale sostenibile si basa sulla definizione chiara dei principi sottostanti una sana ed efficiente relazione fra più aspetti: produttivo, ambientale e sociale. Esso è un sistema chiuso nella misura in cui necessita di trovare e stabilire continuamente un equilibrio fra i fattori coinvolti mediante pratiche di rigenerazione.
Tra i processi di rigenerazione (ossia di un processo produttivo in grado di rigenerarsi e di essere in equilibrio con l’ecosistema) troviamo l’effetto a cascata: la pratica di riutilizzare gli scarti industriali o di consumo come risorse per nuovi prodotti attraverso un processo di biomimesi. L’effetto a cascata è profondamente legato al concetto di biomimesi espressa da Gunter Paoli in Blue Economy 2.0 (2015) L’innovazione di un’impresa sostenibile, per Paoli, risiede nella sua capacità di biomimesi, ossia di imitare i processi biologici. Il punto di svolta, quindi, consiste nell’immaginare, ideare, progettare e costruire un sistema produttivo che funzioni il più possibile come un organismo, in cui le sostanze nutrienti sono elaborate e utilizzate, per poi essere reimmesse nel sistema seguendo l’idea di ciclo chiuso, rigenerativo.
In linea generale, un sistema industriale biomimetico, di qualsiasi settore produttivo, deve garantire dei processi rigenerativi che coinvolgano tutta la materia-energia investita nel sistema. Per giungere, o meglio per tendere sempre più a questo obiettivo, è necessario che il principio di rigenerazione sia alla base della progettazione.
Un case study italiano
Il progetto Meridiana nasce all’interno del dipartimento Ricerca e sviluppo di Solis SpA (un’azienda abruzzese che si occupa di efficientamento, gestione e produzione di energia rinnovabile) con il proposito di implementare il modo intelligente ed efficiente i magazzini di frigoconservazione della Solis GreenLog Srl, azienda controllata da Solis SpA, che si occupa di stoccaggio, lavorazione e logistica di prodotti alimentari a temperatura controllata. GreenLog gestisce operativamente tre piattaforme logistiche energeticamente autonome, progettate e realizzate da Solis; eroga servizi di frigoconservazione, freddo speciale e di trasporto a temperatura controllata per tutta la dorsale Adriatica.
Meridiana è, quindi, un progetto che si avvale delle conoscenze tecniche e scientifiche, sviluppate in 18 anni dall’azienda capo Gruppo, e dell’esperienza tecnica e operativa, di oltre 9 anni, della sua controllata, e nasce per far fronte alla sempre maggiore richiesta di servizi di frigoconservazione e lavorazione a temperature controllate. Il progetto prevede la realizzazione di un polo logistico del freddo alimentato da fonte rinnovabile, adiacente al primo polo logistico realizzato da Solis ad Atessa (Ch) nel 2014. L’utilizzo dell’impianto fotovoltaico per l’alimentazione delle macchine frigorifere, combinato con il sistema di accumulo, permetterà di ridurre in maniera importante l’emissione di sostanze inquinanti in atmosfera e rendere autosufficiente, da un punto di vista energetico, una struttura produttiva altamente energivora.
Nello specifico il progetto prevede la costruzione di un nuovo edificio dotato di ambienti con caratteristiche termo-idrometriche speciali tali da poter garantire la gestione di prodotti con temperature da -60 °C a +20 °C. Questo ampio range di temperatura favorirà la conservazione/trasformazione dei prodotti agroalimentari raccolti sul territorio e nelle regioni limitrofe, utilizzando esclusivamente la temperatura per la conservazione dl prodotto, senza modificarne le caratteristiche naturali.
Il progetto è volto a garantire il mantenimento delle caratteristiche chimico-fisiche e microbiologiche del prodotto alimentare, neutralizzando gli sprechi, grazie alla lavorazione IQF (Individually Quick Frozen) dei prodotti destinati al consumo e all’esportazione. I processi di lavorazione IQF si avvalgono di uno studio di laboratorio dedicato, in cui viene analizzata ed individuata la modalità ottimale di surgelazione a seconda del prodotto, al fine di mantenere inalterate le proprietà organolettiche, il gusto e la freschezza.
Inoltre, una parte della produzione fotovoltaica verrà destinata alla mobilità elettrica per l’attività logistica del freddo. La mobilità elettrica alimentata ad energia da fonte rinnovabile consente una logistica del freddo ad impatto zero. I veicoli elettrici, con cui verranno eseguite le operazioni di trasporto o stoccaggio dal magazzino dei prodotti a temperatura controllata, saranno dotati di contenitori refrigerati con batteria ricaricata da impianto fotovoltaico. Anche le ricariche delle batterie destinate ai contenitori saranno effettuate tramite l’isola energetica.
Tutto questo garantisce una riduzione delle emissioni di CO2 ed una elevata utilizzabilità della struttura.
Progetto finanziario
Il progetto meridiana prevede un investimento complessivo di € 5.300.000,00, parte di esso, è finanziato dal prestito obbligazionario emesso da Solis SpA da dicembre 2022 fino a marzo 2023. Il Bond emesso ammontra a € 2.100.000,00.
Il prestito obbligazionario è uno strumento finanziario in grado di attivare delle reti teriritoriali e di condivisioni ad alto impatto sociale. Gli investimenti di questo genere hanno comportato per l’azienda altri investimenti di patrimonializzazione e di capitale reputazionale.
Dare l’opportunità di investire i risparmi del territorio su un progetto del territorio, consente al risparmiatore di essere partecipe dello sviluppo socio-economico della propria comunità.
La scelta di emettere un prestito obbligazionario che si rivolga in prima istanza alla comunità coinvolta in questo stesso investimento consente un abbattimento del costo finanziario dell’intermediazione e la riduzione della distanza fra il risparmiatore e l’investimento.
La maggiorparte delle persone impegna i propri risparmi in investimenti che non conosce e di cui non potrà mai avere un riscontro effettivo. Prendere una decisione finaziaria su un’investimento volto a un progetto di un’ecosistema industriale di prossimità garantisce una valutazione ante, in itinere e post, imprescindibile per una scelta ecosostenibile. Inoltre, per l’impresa che emette il bond l’impegno per lo sviluppo sotenibile del progetto a livello economico, ambientale e sociale risulta vincolante a livello reputazionale.
Da qui l’esigenza di rendere pubblico il suo profilo con la redazione di un Bilancio Sociale annuo che descriva in modo preciso ed esaustivo i dati circa la riduzione del suo impatto ambientale, dei suoi indicatori sociali (tasso di occupazione, tasso di inclusività, la policy aziendale, etc.) e dei suoi progetti di collaborazione e sostegno con il territorio, i cosidetti indicatori ESG.
Solis, pur essendo una media realtà della regione Abruzzo, anche nel finanziare i propri progetti garantisce un sistema finanziario sostenibile adottando il sistema ESG, redigendo annualmente il Bilancio Sociale, perseguendo lo sviluppo dell’economia circolare, proponendo rendimenti a tasso fisso interessanti e admortising della quota capitale.
In conclusione, la sostenibilità di un progetto si misura anche e soprattutto dalla capacità di ancorarsi alla realtà di riferimento, di creare opportunità economiche, di investire sulle possibilità lavorative di domani e di implementare l’indotto produttivo esistente.
Per saperne di più: https://www.solis-spa.com/progetti/
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